img Leseprobe Leseprobe

Campo educativo e "Buona scuola"

Narrazioni in rete di alcune conseguenza sociali e politiche della legge 107/15

Elena Gremigni

PDF
0,00
Amazon iTunes Thalia.de Weltbild.de Hugendubel Bücher.de ebook.de kobo Osiander Google Books Barnes&Noble bol.com Legimi yourbook.shop Kulturkaufhaus
* Affiliatelinks/Werbelinks
Hinweis: Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.

Pisa University Press img Link Publisher

Sozialwissenschaften, Recht, Wirtschaft / Politikwissenschaft

Beschreibung

Questo volume è nato dall’esigenza di comprendere le motivazioni che hanno spinto molti insegnanti a manifestare una crescente avversione nei confronti della “Buona scuola” (l. 13 Luglio 2015, n. 107). Par­tendo dall’analisi di alcuni ambienti digitali è stato osservato come l’op­posizione alla riforma abbia trovato espressione attraverso iniziative offline che in molti casi hanno utilizzato la rete come strumento di una «connective action» finalizzata a convogliare e organizzare il dissenso anche in occasione di alcune importanti consultazioni elettorali. L’inda­gine evidenzia inoltre come la l. 107/15 costituisca una risposta alle richieste dell’Unione Europea riguardo alla necessità di implementare le “competenze chiave” definite dal  Lifelong Learning Programme, nel tentativo di migliorare un sistema di istruzione ancora caratterizzato da dispositivi di riproduzione sociale difficili da scardinare. Pur essendo ancora prematuro compiere una valutazione complessiva delle reali conseguenze prodotte da questa riforma, la ricerca condotta rileva come la l. 107/15 non risponda in modo adeguato all’esigenza di su­perare le disuguaglianze di opportunità educative ancora oggi presenti in Italia e manifesti alcune criticità che hanno generato effetti non marginali sulla costruzione di un’opinione pubblica ostile.

Kundenbewertungen