img Leseprobe Leseprobe

Il Cardinale e il labirinto di Dedalo

Francesco Bellanti

EPUB
15,99
Amazon iTunes Thalia.de Weltbild.de Hugendubel Bücher.de ebook.de kobo Osiander Google Books Barnes&Noble bol.com Legimi yourbook.shop Kulturkaufhaus ebooks-center.de
* Affiliatelinks/Werbelinks
Hinweis: Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.

Kimerik img Link Publisher

Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Theater, Ballett

Beschreibung

Era seduto su uno scranno di velluto purpureo, stringeva una cetra col braccio sinistro e la Divina Commedia col braccio destro. Era veramente un Dante Alighieri corrucciato e superbo, con lo sguardo sdegnoso e coi paludamenti solenni, così il “Padre della Patria” passare volle alla posterità. Marsioni era Dante, novello aèdo malinconico in un tempo di follia. Era l’altero Dante e da quello scranno purpureo declamava versi immortali, mentre i vari maghi e stregoni tentavano ancora disperatamente di rintracciare lo spirito di suo padre.
Era un Dante molto attendibile, per via di quell’accento tosco con cui pronunciava le parole e per quel tono austero e orgoglioso con cui recitava anche versi prosaici come: “Ed elli avea del cul fatto trombetta”. Era un Dante che annunciava la fine della storia, certamente credibile in un pianeta disperato. Quando parlava tremavano i muri e le orecchie della perduta umanità del suo piccolo mondo, quando cantò Ugolino della Gherardesca che rodeva il cervello dell’arcivescovo Ruggieri, nel suo volto e nella sua voce parve materializzarsi tutto il dolore dei millenni: dovettero fermarlo, i vicini del quartiere volevano dar fuoco al palazzo.
 

Weitere Titel von diesem Autor
Francesco Bellanti

Kundenbewertungen