img Leseprobe Leseprobe

Internati militari italiani

Orlando Materassi, Silvia Pascale

EPUB
4,90
Amazon iTunes Thalia.de Weltbild.de Hugendubel Bücher.de ebook.de kobo Osiander Google Books Barnes&Noble bol.com Legimi yourbook.shop Kulturkaufhaus ebooks-center.de
* Affiliatelinks/Werbelinks
Hinweis: Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.

Editoriale Programma img Link Publisher

Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Geschichte

Beschreibung

Il 27 di gennaio si ricordano tutte le vittime della follia nazifascista, tra queste gli Internati Militari Italiani. Gli IMI rappresentano la prima forma di Resistenza, decisiva per le sorti del Paese: i militari catturati dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943 rifiutarono l’onta di servire sotto la bandiera di Salò e dell’esercito occupante e preferirono l’internamento nei campi di prigionia nazisti. Seicentocinquantamila: un numero imponente che fa riflettere sulla decisa prevalenza del senso di onor di Patria rispetto al fascismo fra gli appartenenti alle Forze Armate. Quasi cinquantamila di questi morirono nei lager in Germania, di stenti, di malattie o per le violenze subite. Il “no” è stato pronunciato da militari di ogni grado, arma e categoria, appartenenti a reparti diversi, catturati in territori e circostanze diversi, ristretti in Lager diversi, senza punti di riferimento, senza suggestioni o imposizioni gerarchiche; cittadini indigenti, benestanti, braccianti, contadini, impiegati, professionisti, intellettuali, analfabeti, cittadini del Nord, del Centro, del Sud, delle Isole. Una pagina di storia ancora poco conosciuta, che non compare nei libri di testo scolastici, su cui è calato il silenzio per moltissimi anni; una pagina che rivive proprio attraverso la testimonianza di un internato, Giacinto Tonellotto.

Kundenbewertungen