Il negozio del caffè nella Serenissima
Sandra Stocchetto
* Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.
Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Geschichte
Beschreibung
1674: la Serenissima intuisce le potenzialità di
una merce
esotica
che a nulla serve, che al lusso e al trattenimento delle conversazioni. È il primo passo verso gli immensi tesori procurati dal
caffè d’Alessandria, prodotto di punta del commercio del Levante e chiave di volta del sistema economico veneziano.
28 milioni di
cicare l’anno consumate a Venezia e Stato ben rappresentano l’apice della civiltà del caffè. Il numero esorbitante delle
botteghe da caffè della città e di quelle dei territori sudditi conferma la definizione di Venezia come
capitale
del caffè.
L’oculata gestione del
negozio del caffè è al centro di un inedito affresco in cui
flash di microstoria, episodi di vita quotidiana e dettagli di costume trovano significativa evidenza sullo sfondo di aspetti macroeconomici. La “guerra del caffè” con la Francia, i rapporti con l’impero ottomano, l’irruzione del caffè coloniale nel mercato mondiale si intrecciano con la competizione per l’appalto del caffè, l’apporto dei mercanti ebrei del Ghetto, le vicende dei
negozianti veneziani del Cairo e di Alessandria.
Kundenbewertungen
Storia di Venezia, Sistema economico veneziano, Caffè, Caffè a Venezia, Caffè coloniale, Venezia, Mercanti ebrei del Ghetto