img Leseprobe Leseprobe

Le acque cumane ovvero la fortuna delle terme di Pozzuoli nel Medioevo

Introduzione, edizione e traduzione a cura di Teofilo De Angelis

Teofilo De Angelis, Pietro da Eboli

PDF
7,99
Amazon iTunes Thalia.de Weltbild.de Hugendubel Bücher.de ebook.de kobo Osiander Google Books Barnes&Noble bol.com Legimi yourbook.shop Kulturkaufhaus ebooks-center.de
* Affiliatelinks/Werbelinks
Hinweis: Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.

SISMEL - Edizioni del Galluzzo img Link Publisher

Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Geschichte

Beschreibung

Le fonti termali che si trovano in Campania, di fronte al golfo di Pozzuoli, godettero nel Medioevo di una vasta fama, tanto che anche l’imperatore Federico II, dopo essere stato contagiato da una grave epidemia, decise di sperimentare su di sé il potere terapeutico delle acque puteolane. Sull’onda di questa notorietà Pietro da Eboli (1160 ca. – 1220?) compose il «De Euboicis aquis» («Le acque cumane»), anche conosciuto come il «De Balneis Puteolanis», un’opera medico-didascalica in cui descrisse le singole fonti e le proprietà curative di ciascuna di esse. A quali malattie potevano porre rimedio queste acque talmente miracolose da suscitare, pare, anche l’invidia di alcuni medici salernitani?
L’edizione critica del testo, con un commento filologico, è stata pubblicata per l’«Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d’Italia» nel 2019 dallo stesso studioso.

Kundenbewertungen