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Il Giorno delle Mésules - I diari di un alpinista antifascista

Ettore Castiglioni

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Ratgeber / Kampfsport, Selbstverteidigung

Beschreibung

Il Giorno delle Mésules I diari di un alpinista antifascista è un'opera che offre un eccezionale punto di vista sui gruppi partigiani e sulla storia della Resistenza.

Ettore Castiglioni (Ruffré, 28 agosto 1908 – Valmalenco, 12 marzo 1944) è stato un alpinista e partigiano italiano.
Nasce a Ruffré in Val di Non nel 1908 da una ricca famiglia milanese. Riconosciuto giusto tra le nazioni.
Laureato in giurisprudenza, amante della musica, dell'arte e delle montagne, diviene uno dei più forti alpinisti del periodo tra le due Guerre. A soli 15 anni d'età scala per la prima volta sulle Dolomiti e la sua passione per le scalate lo porta ad aprire più di 200 nuove vie nell'intero arco alpino. Portatore di un ideale alpinistico vòlto non tanto alla ricerca della difficoltà pura, quanto all'esplorazione dei gruppi montuosi quale studioso estremamente pignolo e scrittore di guide di valore riconosciuto, e ricercatore dell'ascensione alpinistica intesa come momento estetico, aprì numerosissime vie anche di difficoltà non elevate, con diversi compagni .
Le imprese vere e proprie le effettua però assieme a compagni fidati. Il primo è Celso Gilberti, con cui sale lo spigolo Ovest della Presolana nell'ottobre del 1930 (assieme a Vitale Bramani) e la difficile via sulla parete nord-ovest della cima Busazza nell'agosto del 1931. Nel 1933 trova un compagno ideale in Bruno Detassis, con il quale compie molte salite importanti. Nell'estate del 1933 i due aprono molte vie nelle Dolomiti di Brenta, come la nord del Dos di Dalun e la diretta della neo-battezzata Torre Gilberti.
Nel 1937 partecipa ad una spedizione alpinistica in Patagonia guidata da Aldo Bonacossa e nello stesso anno conquista la parete nord-ovest del Pizzo Badile in cordata con Vitale Bramani (con cui ha già salito e salirà diverse vie, come la sud della Cima Brenta Occidentale.
Scrive per il CAI/TCI parecchie guide alpinistiche ed escursionistiche: Pale di San Martino; Gruppo dei Feruc; Alpi Feltrine; Odle, Sella, Marmolada; Dolomiti di Brenta; Alpi Carniche.
È considerato uno tra i migliori alpinisti italiani, nel 1936 fu decorato della medaglia d'oro al merito alpinistico.

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